La ragazza che bacia
Questa notte di luna piena,
come una lampara solitaria
in mezzo al mare, illumina
tutta la strada avanti a me e
tra le pieghe della notte, ti vedo
uscire da un vicolo,
avvolta nella tua minigonna nera.
Decido di seguirti come
il cacciatore segue la preda,
cosa facile seguire il tuo profumo
che si spande per la via,
fino davanti un portone
dove attende un giovane amante,
e sotto un fascio di quella lampara,
come pesci ipnotizzati, fermi appoggiati,
affogate in un mare di baci, di gemiti silenziosi.
Battono i cuori all'unisono,
un solo colpo sparge l'aria
fino a me, solo qui a rincorrere chimere
impossibili, e me ne vado lasciando voi lì,
ed io felice di avere incontrato,
anche stasera, l'infinito.
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