Angelo


Ricordo che da piccolo
pensavo di essere un angelo,
speciale, con i ricci e le ali nere,
ma non occorrono ali
per volare, basta aprire il cuore,
come un hangar, e permettere
all'anima di salire
in cielo, lassù,
non occorrono rotte,
perchè se chiudo gli occhi,
divengo infinito,
e sono un tutto in tutti.

Commenti

  1. ...pensavo che anch'io vivo vicino ad un bosco e che anch'io so di 'folletti che escono per giocare'...mi colpisci, mi abbagli con queste poche semplici parole e mi piace essere capitato,come per caso, qui.

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Rosa blu

Finestre aperte

Pioggia e lacrime