Venezia (dedicata al maestro Gianfranco Biagini)


Un bagliore affonda
tra le calle di Venezia,
abbracciando una gondola
sola, come l'anima impenitente,
io vago tra la folla in maschera
che ondeggia tra le vie
come onda della laguna
al mattino, mentre San Marco,
all'orizzonte, si staglia
come dito al cielo,
ad indicar la via e
alle mie spalle, un ombra
furtiva, rincorre i miei passi
a caccia di me.

Commenti

Post popolari in questo blog

Rosa blu

Finestre aperte

Stella cadente